Rassegna meteorologica 2023 - Parte 2/4

Vogliamo ripercorrere l`anno trascorso dal punto di vista meteorologico a livello globale. Seguiteci in questa rassegna suddivisa in quattro sezioni, in cui analizziamo ogni stagione dello scorso anno! In questa sezione ci concentriamo sui cicloni, sulla neve sulle Isole Baleari e spieghiamo El Niño.

Neve sulle Isole Baleari: all'inizio di marzo, le Isole Baleari sono state colpite da nevicate a causa di un pronunciato sistema di bassa pressione chiamato "Juliette". Sono state colpite soprattutto le alture delle isole, mentre le regioni costiere e le zone pianeggianti sono state interessate da piogge in parte intense e da temporali. Maggiori informazioni sono disponibili nelle nostre notizie meteo pubblicate in quel periodo.


Anomalie climatiche a marzo: le nevicate sulle Isole Baleari non hanno frenato a lungo l'arrivo della primavera. Nel complesso, il mese di marzo è stato estremamente vario e ha registrato una serie di anomalie da record. Secondo il NOAA, la temperatura media globale di marzo 2023 è stata la seconda più alta dall'inizio delle registrazioni globali nel 1850. Mentre numerose grandi regioni in diversi continenti hanno registrato uno dei mesi di marzo più caldi di sempre, l'Islanda, invece, ha registrato il mese più freddo dal 1979. La mappa delle anomalie di temperatura mensili a livello globale per il mese di marzo 2023 illustra questa situazione


Violento ciclone tropicale: il ciclone Freddy ha fatto notizia all'inizio di febbraio, inizialmente sotto forma di perturbazione. In seguito ha creato gravi disagi fino a metà marzo e da allora è stato considerato uno dei cicloni tropicali più pericolosi di sempre. A marzo abbiamo anche pubblicato notizie meteo sul ciclone Freddy. Cliccare qui per leggere l'articolo. Freddy è nato come perturbazione a ovest del continente australiano, si è spostato nell'Oceano Indiano meridionale, ha investito l'isola di Madagascar, ha colpito il Mozambico, si è spostato al largo, si è nuovamente intensificato e infine ha colpito il Malawi. In tutto questo periodo, il suo percorso copre più di 5000 miglia, rendendolo uno dei più lunghi mai osservati. La nostra mappa satellitare consente di accedere a immagini satellitari ad alta risoluzione in tutto il mondo e, con l'abbonamento a point+, è possibile risalire al 2019 e osservare queste tempeste, come mostrato nello screenshot. 

Le immagini satellitari illustrano il percorso del ciclone Freddy nel febbraio 2023 (da destra a sinistra). Muovendosi all'interno dell'emisfero meridionale, Freddy è riconoscibile per la sua struttura a vortice anticiclonico. I cicloni sono sistemi di bassa pressione che ruotano in senso antiorario nell'emisfero settentrionale e in senso orario nell'emisfero meridionale a causa della forza di Coriolis. La sequenza di immagini satellitari mostra anche il cosiddetto occhio del ciclone. L'occhio segna tipicamente il centro del vortice, caratterizzato da una zona priva di nubi a causa dei venti discendenti e correnti di vento quasi assenti.


El Niño in aumento? El Niño in aumento? Le notizie sulla possibile comparsa di El Niño si sono intensificate in primavera. El Niño è un fenomeno climatico naturale determinato dalle anomalie della temperatura superficiale marina nell'Oceano Pacifico orientale, in prossimità dello 0° di latitudine. L'interazione del fenomeno con il sistema climatico è estremamente complessa, con molte domande senza risposta. Tuttavia, a seconda della forza di El Niño, esso provoca molteplici impatti a livello globale. Durante un anno El Niño, si verifica un riscaldamento della temperatura superficiale dell'acqua nel Pacifico orientale vicino all'equatore. Durante un anno El Niña, che è sostanzialmente il contrario di El Niño con aspetti meteorologici invertiti, è previsto un raffreddamento. Nel corso di alcuni anni è possibile riscontrare un'inversione del sistema. Una volta che si osserva un effetto, questo permane per diversi mesi. In particolare, gli eventi El Niño possono provocare impatti globali, tra cui piogge intense, siccità e temperature anomali, con ripercussioni sull'agricoltura, sulla pesca e sui modelli meteorologici. Il grafico in basso illustra lo sviluppo di un potenziale El Niño da aprile al 23 giugno, mentre a luglio è emerso l'evento previsto.


Caldo precoce in Spagna, tornado negli USA ed eclissi solare nel sud-est asiatico: caldo precoce in Spagna, tornado negli Stati Uniti ed eclissi solare nel sud-est asiatico: Alla fine di marzo, abbiamo riferito di un evento di caldo precoce in Spagna con temperature superiori alla media. Successivamente, ad aprile, è iniziata la stagione dei tornado negli Stati Uniti, che ha causato ingenti danni. Ma la primavera ha mostrato anche un lato meno distruttivo. Per esempio, il 20 aprile gli abitanti dell'Australia e del Sud-Est asiatico hanno assistito a uno spettacolo naturale. Un'ombra lunare, creata da un'eclissi solare, si è spostata dall'Oceano Indiano verso l'Australia. Questo evento è stato visibile anche sulle nostre mappe satellitari

Nella seguente sezione della nostra rassegna dell'anno 2023, prenderemo in esame l'estate da giugno ad agosto, che è stata l'estate dell’emisfera settentrionale più calda al mondo da quando ci sono le registrazioni.

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